I perossidi organici sono sorgenti di radicali e come tali sono usati principalmente nell’industria dei polimeri. I perossidi per quanto usati in piccole quantità non si possono considerare dei catalizzatori, come talvolta impropriamente detto, in quanto essi partecipano attivamente alla reazione e non sono recuperabili inalterati.
La reattività dei radicali, forniti da un perossido, non dipende quindi unicamente dalla natura della decomposizione primaria, ma anche dai prodotti di un successivo riassestamento, che può avvenire a vari stadi, secondo l’ambiente e le condizioni di reazione.
La reazione di generazione di radicali più frequentemente adottata è quella di decomposizione termica di una specie chimica relativamente instabile, quale per esempio un perossido. Infatti i perossidi utilizzati per la polimerizzazione sono prodotti chimici stabili a temperatura ambiente.
Per effetto della temperatura o degli acceleranti si decompongono in radicali. Questi radicali iniziano la reazione di polimerizzazione della resina.
La reazione di Polimerizzazione è soggetta ad alcuni parametri che possono essere modificati in modo più o meno marcato. Compito dell’utilizzatore è quello di ottimizzare tale parametri, in collaborazione con l’assistenza tecnica, per cercare di ottimizzare al meglio il proprio ciclo produttivo, con l’intento di raggiungere gli obiettivi desiderati.